TOP VIEWED

2.28.2011

Today I'm multicolor ..AMAZING BIRDS MULTICOLOR!

Latest AVIAN Fashion 2011 by Bird Inspired

Un po' di voglia di primavera misto alla voglia di colore e maschere di carnevale... una giornata multicolore come gli uccelli mentre fuori nevica..

Perchè gli uccelli sono cosi meravigliosamente colorati?? protezione mimesi amore riconoscimento??

Il colore assume la funzione mimetica e sessuale, permettendo la distinzione degli individui maschi o femmine. In alcuni casi, tra i due sessi non vi è alcuna differenza di colorazione visibile. I colori delle piume sono prodotti dalla presenza di pigmenti, soprattutto melanine (che danno tonalità di colore che variano dal marrone, nero e grigio) e carotenoidi (che determinano i colori
rosso, giallo ed arancio). Un'altra importante caratteristica che determina il colore è la struttura della penna stessa. In questo senso i colori blu e verde della maggior parte dei pappagalli, sono prodotti dall'interazione prodotta dalla riflessione della luce tra differenti livelli della struttura delle piume ed i carotenoidi di colore giallo. L'evoluzione della colorazione è strettamente collegata alla selezione sessuale ed è stato dimostrato che i pigmenti basati sui carotenoidi si sono evoluti perché sono un segnale di ottimo stato fisico, in quanto essi derivano dalla dieta dell'animale.Gli uccelli cercano di mantenere la condizione ottimale delle loro piume bagnandosi in acqua, ricoprendosi di polvere o lisciandole con l'aiuto del becco.

Quasi tutte le specie di volatili mutano il piumaggio annualmente, di solito dopo la stagione degli accoppiamenti, e questo tipo di muta, detta pre-basica, forma il piumaggio basico. Molte specie però, intraprendono anche una seconda muta, anticipata rispetto alla stagione degli accoppiamenti, conosciuta come muta pre-alternata, che da origine al piumaggio alterno o nuziale. Questo tipo di piumaggio è spesso molto più chiaro rispetto a quello basico, allo scopo di attirare il partnercon cui accoppiarsi, ma può anche venire utilizzato per nascondersi durante la covata, periodo durante il quale gli uccelli sono molto vulnerabili.
 

Dior
 Ganas de primavera y de disfraces de carnaval ... un día de una mezcla de colores ricos como los pájaros ..mientras está nevando afuera ..

Pero tu sabes porque los pajaros estan tan maravillosos y coloridos? reconocimiento, protección, amor, mimetismo?


El color tiene funcion de camuflaje y sexual, lo que permite la distinción entre hombres o mujeres. En algunos casos, entre los sexos, no hay diferencia visible en el color. Los colores de las plumas se producen por la presencia de pigmentos, en particular melaninas (que dan tonos de color que van del marrón, negro y gris) y carotenoides (que determinan los colores rojo, amarillo y naranja). Otra característica importante que determina el color de la pluma es la estructura del mismo. En este sentido, los colores azul y verde de la mayoría de los loros, se producen por la interacción entre los diferentes niveles de reflexión de la luz de la estructura de las plumas y los carotenoides amarillos. La evolución de la coloración está estrechamente vinculada a la selección sexual y se ha demostrado que los pigmentos carotenoides se han evolucionado, ya que son un signo de buena condición física, ya que se derivan de la dieta. Los pájaros tratan de mantener la condición óptima mojando sus plumas en el agua, cubierto de polvo o liso con la ayuda del pico.

 

Waiting for spring! Mixed with the wish of colours and carnival masks.. a day multicolor like birds.. while it's snowing outside.. 
Because birds are so wonderfully colorful? protective mimicry, love, recognition?

The color takes on camouflage and sexual function, allowing the distinction between males or females. In some cases, between the sexes, there is no visible difference in color. The colors of feathers are produced by the presence of pigments, particularly melanins (which give color tones ranging from brown, black and gray) and carotenoids (which determine the colors red, yellow and orange).Another important characteristic that determines the color, the structure of the pen itself. In this sense, the blue and green colors of most parrots, are produced by the interaction between different levels of light reflection of the structure of feathers and yellow carotenoids. The evolution of coloration is closely linked to sexual selection and has been shown that carotenoid-based pigments have evolved because they are a sign of good physical condition, since they derive from the diet. The birds try to maintain the condition optimal wetting their feathers in water, covered in dust or smooth with the help of the beak.

Almost all species of birds change their feathers each year, usually after the mating season, and this type of suit, known as pre-basic, create basic plumage. Many species, however, embark on a second suit, ahead of mating season, known as a silent pre-ac, which gives rise to a wedding or alternate plumage. This type of plumage is often much clearer than the basic, in order to attract the partner with whom to mate, but can also be used to hide during the brood period during which the birds are very vulnerable.





CARNIVAL MAKE UP IDEA!

2.27.2011

Today I'm blue ..CRYSTAL STREAMS BLUE!

Go SLOW Be HAPPY!

FEB. 28th, 2011 - THE 5th GLOBAL DAY OF SLOW LIVING 

The colour for today is exactly that amazing crystal streams blue.

 EVENTS
 Monday 28 February 2011
- Speeding tickets and video interviews of hurried walkers in Union Square
to ask them if all this running makes us happy
- Street Opera with young Italian Opera singers: Veronica Giorgetti, soprano; Stefano Ranzi, basso; Creusa Suardi, soprano; Tamura Suardi, mezzo soprano; in collaboration with the
Vittadini Conservatory in Pavia, Union Square. Stage Direction Andrée Ruth Shammah, Franco Parenti Theatre in Milan.
-Liuba, perform and video artist:The Slowly Project, Take your Time in New
York.

Tuesday 1 March 2011
- 10:00am Seminar with university students: Ambitions and Altruism - People,
Profit, Planet. Three Ps for a weconomy. In collaboration with  the European Association for Economic Education - Italy (Professor Enrico Castrovilli, chairman), New York University (Professor Alberto Bisin), Bruno Contigiani (The Art of Living Slowly, chairman).  King Carlos Juan I NYU, 53 Washington Sq.South.
- 150° Italian Unification Anniversary - Dinner with Accademia Italiana della Cucina in cooperation with Berardo Paradiso (President of IACE)  at 7.00 pm Bruno Contigiani Speech. Young Italian Opera Singers. Special guest: Francesco Maria Talò, General Consul of Italy in New York.

Wednesday 2 March 2011
-Performance by the Perform and video artist Liuba: The Slowly Project,Take
your time, in New York.
-Museum Mile: 9:30am -11:30am with the performance of Young Italian Opera Singers
-Times Square:12am-2:30pm
-Armory Show opening:3:00pm-6:00pm
- Washington,  Annamaria Lusardi  one of the six academics cited in The New York Times on creative proposals to change the financial system will meet L'Arte del Vivere con Lentezza: "Financial literacy and weconomy.

Thursday 3 March 2011
- Milux Cafe, 5 pm, Maria Teresa Cometto and Glauco Maggi, journalists Speaking
about their New York, Opera Singers.

Friday 4 March 2011
- Fiorello LaGuardia High School - meeting with students and teachers, -
Bruno Contigiani, Pledging vastness - performance by Italian opera singers.
- Party meeting in Madison Square with Shore Walkers (New York-based
association, famous for its Great Saunter, President Cy Adler), terrace in
front of the Flatiron Building at 6:00pm.

Saturday 5 March 2011
- Share&Shore Walk,  8-mile walk with Shore Walkers (Cy Adler president)
along the Hudson River from South Street Seaport to 72nd Street. Departure from Heartland Brewery at 10:30am.

SLOMANDMENST!! TAKE A LOOK!! http://www.goslowbehappy.com/slowmandments
AlexanderMcQueen_Nike_BrianAtwood_CamillaSkovgaard_ChristianSirianoForPayless

28 FEBBRAIO 2011 V edizione della GIORNATA MONDIALE DELLA LENTEZZA 

TEMA Ambiziosi e Altruisti - Slow life, green life, better life.

Per tutti noi una giornata dal colore azzurro cristallino del ruscello.. per scorrere anche noi frizzanti e allegri lungo le nostre giornate rocciose ..

C’è un legame segreto fra lentezza e memoria, fra velocità e oblio.
Prendiamo una situazione fra le più banali: un uomo cammina per la strada. A un tratto cerca di ricordare qualcosa, che però gli sfugge. Allora, istintivamente, rallenta il passo.
Chi invece vuole dimenticare un evento penoso appena vissuto accelera inconsapevolmente la sua andatura, come per allontanarsi da qualcosa che sente ancora troppo vicino a sé nel tempo.
Nella matematica esistenziale il grado di lentezza è direttamente proporzionale all’intensità della memoria; il grado di velocità è direttamente proporzionale all’intensità dell’oblio.
Da tale equazione si possono dedurre diversi corollari, per esempio il seguente: la nostra epoca si abbandona al demone della velocità ed è per questo motivo che dimentica tanto facilmente se stessa.

Ma io preferisco rovesciare questa affermazione: la nostra epoca è ossessionata dal desiderio di dimenticare, ed è per realizzare tale desiderio che si abbandona al demone della velocità; se accelera il passo è perché vuole farci capire che oramai non aspira più ad essere ricordata; che è stanca di se stessa, disgustata da se stessa; che vuole spegnere la tremula fiammella della memoria.
Milan Kundera

KIT DEL LENTO:
Libro 
Riviste
Sorriso
Macchina fotografica
Bicicletta 
Scarpe comode
Musica

Vi sentite pronti a vivere una giornata senza stress? pensando soltanto a ciò che vorreste fare e a come potreste vivere meglio con piccoli cambiamenti nella routine quotidiana? passate più tempo coi vostri figlio.. dedicate una parte delle vostre giornate ai vostri interessi.. non impegnatevi troppo nel mantenere sempre piena l'agenda .. e godetevi di più la vita! :D
I COMANDALENTI
1) Svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba, truccarsi o far colazione senza fretta e con un pizzico di allegria.
2) Se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello.
3) Se entrate in un bar per un caffè:ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell'uscita(questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche in
ascensore)
4) Scrivere sms senza simboli o abbreviazioni, magari iniziando con caro o cara...
5) Quando è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer...se no si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi.
6) Evitiamo di iscrivere noi o i nostri figli ad una scuola o una palestra dall'altra parte della città
7) Non riempire l'agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli, impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto.
8) Non correte per forza a fare la spesa, senz'altro la vostra dispensa vi consentirà di cucinare una buona cenetta dal primo al dolce.
9) Anche se potrebbe costare un po' di più, ogni tanto concediamoci una visitina al negozio sottocasa, risparmieremo in tempo e saremo meno stressati.
10) Facciamo una camminata, soli o in compagnia, invece di incolonnarci in auto per raggiungere la solita trattoria fuori porta.
11) La sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv.
12) Evitate qualche viaggio nei week-end o durante i lunghi ponti, ma gustatevi la vostra città, qualunque essa sia.
13) Se avete 15 giorni di ferie, dedicatene 10 alle vacanze e utilizzate i rimanenti come decompressione pre o post vacanza.
14)Smettiamo di continuare a ripetere:"non ho tempo". Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.


Il Bhutan è l'ideale paese della lentezza stretto tra la catena dell’Himalaia, tra India e Cina. Un paese formidabile , un paese dove regna sovrana una grande tranquillità e dove gli abitanti coltivano i valori della tradizione culturale e religiosa tra montagne alte, coperte da foreste, valli verdi, piccole case costruite con metodi tradizionali la cui tecnica si perde nei secoli . Un viaggio in Bhutan è la scoperta di un mondo che viaggia ad un altra velocità ideale. Ci sono più pedoni che automobili e poi non è raro incrociare sul proprio percorso animali in particolare scimmie e per i più fortunati la possibilità di vedere il ghepardo delle nevi. Si percorre la strada attraversando verdi foreste e ruscelli d'acqua cristallina, la notte si dorme in tenda sotto un cielo senza luci se non quelle delle stelle. La mattina.. paesaggio quasi irreale di montagne con pendii ripidi macchiati del verde scuro di pini e dal colore rosa dei rododendri, i prati delle valli. Un silenzio irreale, per imparare di nuovo a sentire.. il rumore dell’acqua di un ruscello che porta verso un piccolo mulino del villaggio, dove viene macinando il frumento. Le case sono piccole di legno con finestre intagliate e decorate, i balconi colmi di fiori, i contadini intenti nei lavori quotidiani come la mungitura delle mucche, la montatura a mano del burro, tessitura del filato, distillazione dell’orzo e la preparare di unasfoglia con la farina di grano saraceno.Lungo i bordi delle strade, è possibile sentire il suono dei canti melodici delle preghiere provenire dei conventi- fortezza i dzongs che sono anche centri amministrativi sul territorio.È abitudine in tutte le famiglie mandare i figli in monastero, con la speranza almeno uno diventi monaco e nonostante la recente modernizzazione la vita della gente del Bhutan non è cambiata segue sempre lo stesso ritmo da secoli.In Bhuthan non esistono le date e il tempo viene misurato in giorni e stagioni. Sono molto gentili e non di rado capita di venire invitati per una sosta nelle loro tende.Thimphu è l'unica città del mondo senza i semafori , anzi uno c'era ma hanno dovuto toglierlo perchè faceva confusione. Il Venerdi mattina c'è il mercato. Un paese che si è aperto al turismo solo recentemente e orientato in uno sviluppo nel rispetto dell'uomo, dell'ambiente, della religione e della cultura del paese, proiettato verso il futuro, recentemente negli ultimi anni sono arrivati, ospedali, sistema postale e scuole . E' un paradiso, non so quanto questo piccole paese riuscirà a sopravvivere ma spero che rimanga cosi per sempre..

EVENTI
A Milano si è svolta sabato 26 Febbraio con una anteprima tutta dedicata al pubblico milanese. La zona tra piazza San Babila e piazza Duomo animata delle più svariate perfomance di strada: dal tradizionale appuntamento con i “vigili della lentezza” muniti di “Passovelox” per multare i passanti frettolosi, alla distribuzione dei “Comandalenti e Comandamori” con esortazione ad applicarne almeno uno durante la giornata, dalla “Maratona Lenta” all’Opera in Strada, dai Giochi di Strada dimenticati di Giorgio Reali, alle dimostrazioni di Tai-Chi.

Segnalo, per chi avesse la possibilità di partecipare, l'evento "SLOW" http://www.facebook.com/event.php?eid=156915444363055&ref=ts una splendida passeggiata a metà tra il mare e la collina.. con viste mozzafiato..
Burberry_BananaRepublic_Gucci
28 de febrero 2011 la quinta edición del Día Mundial de Slow tema ambicioso y altruista - La vida lenta, Vida Verde, una vida mejor.

Para todos nosotros un día del color cristal azul de la corriente .. nos mueve demasiado burbujeante y alegre a lo largo de nuestros días .. Hay un vínculo secreto entre la lentitud y la memoria, entre la velocidad y el olvido.
La velocidad es la forma de éxtasis que la revolución técnica ha brindado al hombre. Contrariamente al que va en moto, el que corre a pie está siempre presente en su cuerpo, permanentemente obligado a pensar en sus ampollas, en su jadeo; cuando corre siente su peso, su edad, consciente más que nunca de sí mismo y del tiempo de su vida. Todo cambia cuando el hombre delega la facultad de ser veloz a una máquina: a partir de entonces, su propio cuerpo queda fuera de juego y se entrega a una velocidad que es incorporal, inmaterial, pura velocidad, velocidad en sí misma, velocidad éxtasis.

La lentitud_MilanKundera 

¿Estás listo para vivir un día sin estrés? pensando sólo en lo que te gusta hacer, y cómo podría vivir mejor con pequeños cambios en tu rutina diaria? pasar más tiempo con tus hijo .. dedicar parte de tu día a tus intereses .. no involucrarse demasiado en mantener tu agenda completa .. y disfruta mas de tu vida! : D
 
“Creo que vivir deprisa no es vivir, es sobrevivir.
Nuestra cultura nos inculca el miedo a perder el tiempo,
pero la paradoja es que la aceleración nos hace desperdiciar la vida.”
 
“Hoy todo el mundo sufre la ENFERMEDAD DEL TIEMPO:
la creencia obsesiva de que el tiempo se aleja y
debes pedalear cada vez más rápido”
 
“La lentitud nos permite ser más creativos en el trabajo,
tener más salud y poder conectarnos con el placer y los otros”
 
“La velocidad es una manera de no enfrentarse a lo que le pasa a tu
cuerpo y a tu mente, de evitar las preguntas importantes…
Viajamos constantemente por el carril rápido, cargados de emociones,
de adrenalina, de estímulos, y eso hace que no tengamos nunca el tiempo
y la tranquilidad que necesitamos para reflexionar y preguntarnos
qué es lo realmente importante.”
 
“A menudo, TRABAJAR MENOS significa trabajar mejor.
Pero más allá del gran debate sobre la productividad
se encuentra la pregunta probablemente más importante de todas:
 
¿PARA QUÉ ES LA VIDA?"

2.26.2011

Today I'm white ... GEISHAs FACE WHITE !

Il viso bianco della Geisha, fascino mistero delicatezza leggiadria arte e poesia...



Se un albero non ha né foglie né rami, si può ancora chiamarlo albero? 

Lei si dipinge il viso per nascondere il viso.

I suoi occhi sono acqua profonda.

Non è per una geisha desiderare. 

Non è per una geisha provare sentimenti.

La geisha è un'artista del mondo che fluttua. Danza.Canta.Vi intrattiene.
Tutto quello che volete.
Il resto è ombra.
Il resto è segreto.


Remember, Chiyo, geisha are not courtesans.
 And we are not wives. 
We sell our skills, not our bodies. 
We create another secret world, a place only of beauty. 
The very word "geisha" means artist and to be a geisha is to be judged as a moving work of art 


No le puedes decir al sol, más sol. 

Ni a la lluvia, menos lluvia. Para un hombre, 

una geisha solo puede ser media esposa. 

Somos esposas del anochecer



'Geisha' è l'unione di due kanji che significano "arte" e"persona", professionista nell’arte di intrattenere e allietare. La geisha ha sempre rappresentato l'aristocrazia del mizu shouba. Se fornisce prestazioni sessuali, lo fa a sua discrezione o come parte di una relazione duratura. Il suo lavoro è vendere un sogno fatto di sontuosità, romanticismo, esclusività ai più ricchi e potenti uomini del Giappone: politici, uomini d'affari e yakuza. 

La geisha era la donna più affascinante, raffinata e colta di tutto il Giappone. Veniva tolta alla sua famiglia in tenera età (9-10 anni) e, affidata a una okiya o danna-san, fatta entrare in una scuola, dove imparava a curare al meglio il suo aspetto fisico, a vestirsi di kimono in seta, a truccarsi.

Era un modo diverso di essere donna.

La geisha era la donna per eccellenza, un gioiello, una cosa rara da ammirare e apprezzare.Una figura ben distinta dalla geisha è quella della "maiko" ("danzatrice"), giovanissima che studia per divenire geisha. Essa è ben riconoscibile dal kimono molto più colorato, con maniche e obi allungato. 
Imparerà quindi a muoversi con grazia ed eleganza, a servire da bere in modo raffinato, a conversare con intelligenza, a calibrare ogni minimo gesto per renderlo maggiormente elegante. La geisha studia la parte coinvolgendo tutto il suo essere : la modulazione del respiro, la silhouette, le acconciature, l'incedere.

La cerimonia della rotazione del collare (erikae) segna il cambiamento, l'evoluzione da maiko a geisha.
La sua estetica deve rappresentare al tempo stesso la fragilità della carne e la forza dello spirito: quando lavora controlla tutto il suo essere, in ogni gesto, parvenza, emozione; perfino la modulazione del respiro, ora leggero, lieve, ora vivo, affannoso, seppure impercettibile.  La sua voce deve avere un tono particolarissimo e raffinato, adattato perfettamente ad ogni scopo e circostanza deve poter variare la tonalita' raccogliendo una gamma che spazia da dalla malinconia al brio.


La sua figura deve essere sottile e slanciata, così come il suo volto affilato, le sue guance, dal colore pallido come "il fiore di ciliegio" o "glaciali " cosi' da ricordare l'autunno. 
Il trucco facciale e' particolare: polvere bianca di riso su tutto il viso, la bocca ridisegnata in modo da mostrare, col ritmo delle labbra, rilassatezza e tensione assieme.Gli occhi devono assumere un'espressione che evoca la dolcezza lasciando intravvedere opportunamente punte di civetteria. 
I suoi capelli, di color corvino, sono sempre raccolti, come a forma di nido. I capelli normalmente lisci e di colore nero lucente e profondo possono essere acconciati secondo un adeguato canone estetico (es . " a foglia di gingko", "shimada ", …). 

Deve calzare sandali con i piedi rigorosamente nudi , elemento fondamentale di seduzione, anche d'inverno, sovrastati da Kimono poco appariscenti , con colori delicati e intonati alla stagione.
Il colletto del kimono deve lasciare scoperta la nuca affinche' appaia la seduzione di una breve apertura sull'intimita' del corpo. Il " komata" e' una bella linea sottile sulla parte alta posteriore del collo che viene spesso truccata per rispecchiare la figura della zona genitale ; cio' significa per la geisha "l'aspirazione alla perfezione della bellezza erotica unita all'arte".


IL GIAPPONE DEI GOLOSI: SUSHI
Ancora oggi viene tramandata in Giappone l'arte della cucina ricca di eleganza e raffinatezza, una vera e propria disciplina in grado di abbinare gusto e colori sposando sapori e bellezza.
L'estetica assume un ruolo fondamentale: dalla disposizione dei cibi a quella delle stoviglie, per esempio ogni ciotola deve avere una collocazione precisa, i bastoncini devono essere presentati su un piccolo supporto, uniti e allineati, il vasellame deve essere adattato a seconda del contenuto.

Lo studio delle disposizione di taglio degli ingredienti sono molto complicate, i colori dei cibi devono sempre essere in armonia fra loro, e lo stesso vale per le stoviglie nelle quali le pietanze vengono servite. Hanaia Yonei è l’ideatore del nigirizushi; fu il primo a servire sul suo banco bocconcini di riso aromatizzati all’aceto con sopra fettine di pesce crudo. Da allora la vendita del sushi per strada diventò un uso diffuso.
Una cosa curiosa era la tenda bianca fissata alle bancarelle alla quale i clienti si pulivano le mani dopo aver consumato il sushi. Un sistema infallibile per individuare il miglior rivenditore era quello di guardare la tenda: più era sporca, più il posto era frequentato e quindi migliore il sushi che lì veniva servito.

  • Makizushi (sushi arrotolato). 巻き寿司. Una polpettina cilindrica formata con l'aiuto di un tappeto di bambù detto makisu.Generalmente è avvolto nel nori.
    • Futomaki (rotoli larghi). 太巻き. Sspesso fatta con due o tre ripieni scelti in modo da completarsi a vicenda in gusto e colore.
    • Hosomaki (rotoli sottili). 細巻き. Generalmente ha un solo tipo di ripieno.
    • Temaki (rotoli mano). 手巻き. Una polpetta a forma di cono, con il nori all'esterno e gli ingredienti che sporgono dall'estremità larga. Va mangiato tenendolo con le dita.
    • Uramaki (rotoli interno-esterno). 裏巻き. Differisce da altri maki perché il ripieno è al centro circondato da un foglio di nori, quindi uno strato di riso ed una guarnizione esterna di un altro ingrediente, come uova di pesce o semi di sesamo tostati.
  • Oshizushi (sushi pressato). 押し寿司. Un blocco formato usando una forma di legno detta oshibako. Il cuoco allinea il fondo dell'oshibako con la guarnizione, lo copre con riso sushi e preme il coperchio della forma per creare un blocco compatto e rettangolare. Il blocco viene rimosso dalla forma e tagliato in pezzi delle dimensioni di un boccone.
  • Nigirizushi (sushi modellato a mano). 握り寿司. Piccola polpettina fatta usando un makisu o oshibako.  E' un blocchetto di riso sushi con una punta di wasabi ed una fettina sottile di guarnizione avvolta sopra, possibilmente legata con una striscia sottile di nori.
  • Gunkanzushi (sushi nave da battaglia). 軍艦寿司. Un pugnetto di riso viene avvolto a mano in una striscia di nori, ma invece di avere un ripieno al suo interno, ha degli ingredienti, come uova di pesce, impilati sopra.
  • Inari / Inarizushi (sushi ripieno). 稲荷寿司. Una piccola tasca o cavità riempita con riso sushi e altri ingredienti. La tasca viene ricavata da un pezzo di tofu fritto (油揚げ o abura age), da una sottile frittata (帛紗寿司 o fukusazushi) o da delle foglie di cavolo (干瓢 o kanpyo).
  • Chirashizushi (sushi sparpagliato). 散らし寿司. Una ciotola di riso sushi con gli altri ingredienti mischiati. Detto anche barazushi. ばら寿司.
    • Edomae chirashizushi (Sushi sparpagliato allo stile di Edo). 江戸前散らし寿司. Gli ingredienti crudi sono miscelati con arte sopra al riso in una ciotola.
    • Gomokuzushi (sushi nello stile del Kansai). 五目寿司. Ingredienti cotti o crudi miscelati insieme al riso nella ciotola.
  • Narezushi (なれ鮨) una forma più antica di sushi. Si rimuovono gli organi interni e le squame dai pesci, quindi li si riempiono di sale, si mettono in un barile di legno, miscelati con sale e pressati con un pesante tsukemonoishi o una pietra. Vengono lasciati fermentare per un periodo da dieci giorni ad un mese, quindi rimossi e immersi in acqua per un tempo da quindici minuti ad un'ora. Infine vengono piazzati in un altro barile a strati con riso bollito freddo e pesce. Ancora una volta vengono sigillati con un'otosibuta e una pickling stone. Con il passare dei giorni l'acqua fermentata filtra all'esterno e viene rimossa. Dopo sei mesi questi narezushi sono pronti per essere mangiati, ma si possono attendere anche altri sei mesi o più.
  • Funazushi (鮒寿司) comporta la fermentazione lattica anaerobica di un pesce d'acqua dolce, funa (, carassius carassius). È famoso come piatto regionale della Prefettura di Shiga ed è considerato una "chinmi", una prelibatezza della cucina giapponese.
Kenzo_GarethPugh_Akris


MODA
yukata
geta
I geta (下駄, pron.ghetà) Vengono indossate con gli abiti tradizionali giapponesi, come gli yukata. Generalmente, vengono portati sia senza calzini che con appositi calzini chiamati tabi. La calzatura consta di una tavoletta legno grezzo, chiamata dai (台, supporto), con una stringa di tessuto chiamata hanao (鼻緒) che passa tra l’alluce e il secondo dito. I due tasselli sotto la suola vengono chiamati ha (歯, denti); anch’essi sono in legno, di solito di kiri (桐, paulownia), ed emettono un suono particolare a contatto col suolo, che è chiamato カランコロン o karankoron. Questo suono talvolta viene menzionato come uno dei suoni quotidiani che mancano di più ai giapponesi anziani nella vita moderna.
Il dai può variare molto: la forma può essere ovale (ritenuto più femminile) o rettangolare (ritenuto più virile), il colore può essere naturale, laccato o dipinto. Anche l’ha può variare, ad esempio, i tengu-geta hanno un tassello unico al centro della suola, mentre esiste un tipo poco comune di geta che ha tre tasselli. I tasselli non sono separati, ovvero l’intera scarpa, di solito, viene ottenuta lavorando un solo blocco di legno. 
L’hanao può essere più o meno largo, rigido e di vari tessuti. All’interno dell'hanao c’è una corda (tradizionalmente di canapa) che viene annodata in modo particolare nei tre fori del dai e talvolta può esserci un’imbottitura. L’hanao può essere cambiato se consumato e viene posto tra le prime due dita del piede e al centro della suola perché se non posizionato in quel punto, i geta, camminando, entrerebbero in collisione tra loro. 
Maiko con okobo 
OKOBO:(chiamate anche pokkuri e koppori), simili alle chopine in voga nella Venezia rinascimentale, sono indossati dalle apprendiste geisha, le maiko, e dalle ragazze molto giovani. A differenza dei geta, non hanno due tasselli sotto la suola, ma un tacco unico simile ad una zeppa scavato nella parte anteriore del piede, parte che quindi non poggia per terra normalmente. La stringa degli okobo è solitamente di colore rosso e non vengono portate con gli yukata ma con dei kimono molto formali.

  • Un tradizionale proverbio giapponese è: non sai fino a che non hai indossato i geta, che significa non puoi tirare le somme fino a quando il gioco non finisce.
  • Secondo la superstizione giapponese, rompere la stringa (l’hanao) di un geta porta sfortuna.
  • I lottatori professionisti giapponesi di sumo che fanno parte dei gradi più bassi della disciplina, devono indossare sempre uno yukata e i geta. Il suono dei geta sul suolo sono infatti una delle cose che i lottatori di sumo sperano di lasciarsi alle spalle quanto prima possibile.
  • Il sushi e sashimi viene servito in un ristorante tradizionale proprio su una “geta”..pulita e senza lacci
  • Non esiste la destra o la sinistra
  • Le prime edizioni delle Pocket Guide to China (le guide di informazioni essenziali sul posto in cui andavano/vanno i soldati), durante la Seconda Guerra Mondiale avevano una sezione su come individuare un giapponese: uno dei modi elencati era vedere se la persona portava scarpe con una stringa che separava le prime due dita e quindi se portava i geta o gli zōri.
Akris_Friis&Co._Chanel_Kenzo_NewMichaelAntonioSytles_BandOfOutsiders_NoritakaTatehanaNightmarePlatform

Memoirs of a Geisha FILM  based on the same name novel by Arthur Golden, published in 1997. The novel, told in first person perspective, tells the fictional story of a geisha working in Kyoto, Japan, before and after World War II.

PRODUCED by Steven Spielberg's Amblin Entertainment andSpyglass Entertainment and by Douglas Wick's Red Wagon Productions
DIRECTED by Rob Marshal
STARS Zhang Ziyi, Ken Watanabe, Gong Li, Michelle Yeoh, Youki Kudoh, and Suzuka Ohgo 
SOUNDTRACK Album Memoirs of a Geisha by John Williams, Sony Classical, 2005



 ARCHITECTURE&DESIGN
Designed by Kazuya Morita Architecture Studio, distorted pentagonal structure is located in Tsushima City, a small village in the vicinity of Nagoya, Japan


Here are Modern Minimalist Apartement Interior Ideas by Origami Art. This apartment interior was built exactly like the folds of the paper.
http://www.queendecorate.com/1058/modern-minimalist-apartement-interior-ideas-by-origami-art/

ORIGAMI'S ART

In origami, la forma base della gru, o tsuru, viene usata come partenza per la realizzazione di molte figure. Appese sul soffitto come distrazione per i bambini, le gru rappresentavano vere e proprie offerte ai templi ed altari. Realizzata per augurare ogni bene agli ammalati ed a chi deve affrontare una dura prova, la gru la si può piegare per se stessi, per gli altrio per offrirla agli dei, nella speranza di veder esaudite le proprie preghiere in questo caso, occorre piegarne mille e legarle insieme, per poi portarle al tempio della divinità cui si è chiesto aiuto. Narra un'antica leggenda giapponese che la gru possa vivere 1000 anni: regalare una gru significa quindi augurare 1000 anni di vita. Un'offerta di mille gru rafforza ulteriormente il concetto. Piegare le mille gru è segno di un sincero interesse per il destinatario, perchè occorre bravura, tempo e dedizione per piegarle tutte. Regalare mille gru ancora oggi significa: "ho pensato a te per tutto questo tempo, sei importante". 



http://www.origamijewellery.com/

2.17.2011

Today I'm orange.. ISTAMBUL SUNSET ORANGE!

Hoy me siento exactamente color naranja de la puesta del sol en Estambul! Con su impresionante perfil de cúpulas y minaretes ... una de las ciudades más románticas del mundo ..  

Habeis sido nunca?

Es la ciudad de contradicciones .. a caballo entre Oriente y Occidente .. entre Asiay Europa .. entre el Islam y Cristanesimo .. entre las mujeres con Burka Y chicas que apenas se parecen descendientes de las pasarelas de la Semana de la Moda en Nueva York .. entre la riqueza y la pobreza ... entre los edificios históricos y modernos rascacielos ... los bazares caóticos y llenos de colores con banquetes rebosantes de hermosas baratijas turcas, alfombras, especias y joyas, cerca de las tiendas de moda y supermercados ... el analfabetismo y las famosas universidades ...


Es s un lugar que guarda muchos secretos .. deben observarla en silencio a cualquier hora del día y dejarse transportar de ella .. las vistas y sonidos de la ciudad tienen un poder hipnótico .. capaces de traer plenamente en los ritmos de los bazares, de las mezquitas.. del mar .. del baño de vapor.. de la canción de muecín ..del baile de los dervishes...



No olvidas de probar el raki, una bebida alcohólica de anis, más una taza de"olsun Afiyet" el café turco y bocadillos a los mariscos!
StephaneRolland_Souttage_Gilli_Fendi_Chloe_AnnaLocking
Oggi mi sento esattamente arancione tramonto di Istanbul! Con il suo meraviglioso profilo di cupole e minareti... una delle città più romantiche al mondo..
  Ci siete mai stati?  
E' la città delle contraddizioni.. a cavallo tra Oriente e Occidente.. tra Asia e Europa.. tra Cristanesimo e Islam.. tra donne col Burqa e ragazze che sembrano appena scese dalle passerelle della settimana della moda di Milano.. tra ricchezza e povertà... tra edifici antichi e grattacieli super moderni... dai bazar coloratissimi e caotici ricchi di banchetti straripanti di bellissimi gingilli Turchi, tappeti, spezie e gioielli, supermercati e negozi all'ultima moda... tra analfabetismo e università rinomate...

E' un luogo che racchiude molti segreti .. bisogna osservarla con silenzio a qualsiasi ora della giornata e lasciarsi trasportare ..i colori e i suoni della città hanno un potere ipnotico.. capaci di coinvolgere completamente nei ritmi dei bazar delle moschee del mare dal canto dei muezzin dagli hammam ..
 
Non dimenticate di assaggiare il Raki, una bevanda alcolica a base di anice, oltre a una tazza di "Afiyet olsun" il celebre caffé turco e i panini al pesce!
AlexanderWang_Blanco_DianaEng_EmilioPucci_Ferragamo_LauraBiagiotti_RahulReddy_Volta
Today I feel exactly Istanbul Sunser Orange! With its stunning profile of domes and minarets ... one of the most romantic cities in the world ..
  Never been?  
It's the city of contradictions .. straddling East and West .. between Asia and Europe .. between Islam and Cristanesimo .. among women with Burka and girls that seem just descended from the runways of Paris Fashion Week.. between wealth and poverty ... between historical buildings and modern skyscrapers... the colorful and chaotic bazaars full of rich banquet overflowing with beautiful Turkish trinkets, carpets, spices and jewels, trendy shops and supermarkets ... between illiteracy and renowned universities ...

It 's a place that holds many secrets .. must be observed in silence at any time of day to be embroiled .. the sights and sounds of the city have a hypnotic power ..able to engage fully in the rhythms of the bazaar, of prayer, of the mosques of the sea .. the song of the muezzin .. the hammam ..
 
Do not forget to try the Raki, an aniseed-based alcoholic beverage, plus a cup of "Afiyet olsun" the famous turkish coffee and sandwiches with seafood!
______________________________________________________________________
Tempe, United States of America
ARCHITETTURA
Tempe Urban Living
BALDINGER ARCHITECTURAL STUDIO Tempe Urban Living is a fifteen unit urban infill project located in the university town of Tempe, Arizona. The dwellings are designed as modern Tri-level units. The three levels are connected by an open stairwell that acts a light shaft, drawing light from a large skylight at the top, deep into the dwelling unit. Semi enclosed roof top terraces expand the livable space year round and frames views of the city’s skyline.

The dwellings are open-plan, uncomplicated and feature solar shading, energy efficient mechanical systems, enhanced day-lighting and minimalist Architectural detailing. Extensive Italian tile surfacing, Italian kitchens and cabinets, European appliances and plumbing fixtures complement the minimalist design and enhance the modern living experience.

 
A simple palate of forms and building materials is employed. Sand blasted masonry is exposed both at the exterior and interior of the project to contrast with the brightly colored exterior “rain screen” cement board cladding and the smooth surfaces of the interior Italian tile.
023-dusk-ext_large002-e-elev_large
 Studio di Architettura BALDINGER. E' un progetto di quindici unità di riempimento urbano situato nella città universitaria di Tempe, in Arizona. Le abitazioni sono progettate come moderni reparti di tre livelli collegati da un vano scala aperto che funge da lucernario, attingendo la luce dall'alto, in profondità nella unità abitativa. Sono presenti terrazze sul tetto semi racchiuse espandibili che permettono di fruire lo spazio durante tutto l'anno e vedute dello skyline della città.

Le abitazioni sono a pianta aperta, semplice e dispongono di schermatura solare, efficienza energetica dei sistemi meccanici, una notevole illuminazione naturale e dettagli architettonici minimalisti. Sono presenti ampie superfici rifinite in piastrelle italiane, cucina e armadi italiani, elettrodomestici europei e rubinetteria completano il design minimalista e migliorano la vivibilità degli spazi moderni.
 
Un gusto semplice delle forme e dei materiali da costruzione impiegati. La muratura sabbiata si trova sia al esterno e interno del progetto creando contrasto con i colori vivaci dell'esterno .
004-n-elev_large005-n-view_large003-ne-corner_large
Estudio de arquitectura BALDINGER. Es un proyecto de quince unidad de relleno urbano situado en la ciudad universitaria de Tempe, Arizona. Las viviendas están diseñadas como unidades modernas de tres niveles. Los tresniveles están conectados por una escalera abierta que actúa como eje de la luz, aprovechando la luz de un gran lucernario en la parte superior, en el fondo en la unidad de vivienda. Terrazas semicerradas arriba del techo amplian la ronda de espacio habitable durante el año y marcos de puntos de vista sobre el horizonte de la ciudad.

Las viviendas son de planta abierta, sencilla y cuentan con protección solar, la energía eficiente de los sistemas mecánicos, iluminación mejorada día y minimalistas detalles arquitectónicos. Cocinas italiana y gabinetes, electrodomésticos europeos y accesorios de plomería complementan el diseño minimalista y mejoran la experiencia de la vida moderna.
 

020-e-detail_large019-detail-exterior-wall_large
THE BOOK
 
In the sleepy Istanbul district of Eskiköy stands the former whirling dervish house of Adem Dede. Over the space of five days of an Istanbul heatwave, six lives weave a story of corporate wheeling and dealing, Islamic mysticism, political and economic intrigue, ancient Ottoman mysteries, a terrifying new terrorist threat, and a nanotechnology with the potential to transform every human on the planet.
En el endormentado distrito de Estambul de Eskiköy se encuentra la antigua casa de remolinos derviches de Adem Dede. En el espacio de cinco días de una ola de calor, seis vidas tejen una historia del rodar las empresas, el misticismo islámico, la intriga política y económica, antiguos misterios otomano, una nueva aterradora amenaza terrorista , y la nanotecnología con el potencial de transformar todos los seres humanos en el planeta.
Nel sonnolento quartiere di Istanbul, Eskiköy, sorge l'ex casa dei dervisci danzanti di Adem Dede. Durante cinque giorni di canicola, sei vite tessono una storia di Wheeling aziendale, misticismo islamico, intrighi politici ed economici, antichi misteri Ottomano, un terrificante nuova minaccia terroristica, e di una nanotecnologia con la potenzialità di trasformare ogni essere umano sul pianeta.